Il blog dell'arredamento
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Disegnata da Victor Vasilev per Boffi, CTline è un insieme di contenitori a parete che si ispirano ai profili irregolari delle città. Il frontale inclinato e l'assenza di un sistema di chiusura fa si che in base al punto di osservazione cambi anche l'impatto visivo: le foto, come sempre, spiegano questo effetto meglio di qualunque descrizione. Molto belle le composizioni formate da tanti elementi.
Disponibili anche con il frontale a specchio si adattano bene pure come mobili da bagno.
Dopo l'articolo di qualche settimana fa sul gruppo letto Bogart ci concentriamo su altri componenti fondamentali per una camera da letto: il letto, appunto, e l'armadio. Sempre del Gruppo Tomasella il letto della collezione Medea ha una struttura in legno classica e minimale. La testata, leggermente curvata all'indietro può essere scelta con un inserto in tessuto o pelle che la impreziosisce senza appesantire la linea pulita ed essenziale dell'insieme. Per quanto riguarda comò e comodini la collezione Medea, come avevamo visto per la collezione Bogart, fa delle maniglie il proprio punto di forza. Se in Bogart, la maniglia scompariva, qua diventa protagonista. Come visibile nelle foto, le maniglie dei vari cassetti si intersecano a creare un piacevole ed irregolare gioco di volumi.
Nella scelta dell'arredo di una camera, non concentrate tutta la vostra attenzione sul letto. Sono altrettanto importanti i mobili contenitori, e non soltanto perché poi vi serviranno per riporre una parte del guardaroba, ma anche perché spesso aiutano in maniera determinante a caratterizzare la stanza. Un esempio concreto è il gruppo letto Bogart visibile in queste foto. Realizzato dal Gruppo Tomasella si contraddistingue per le forme arrotondate e sinuose che coniugano un gusto romantico con un occhio attento alle tendenze attuali che vogliono linee pulite e semplici.
L'essenzialità delle forme viene impreziosita dalla lavorazione del frontale del cassetto dal quale, come per magia, viene ricavata la presa maniglia unendo funzione e design in un risultato eccellente.
Le ante in pino massello di recupero montate in maniera irregolare caratterizzano questa credenza di CABB Design. Ideata e realizzata completamente in Italia è in grado di inserirsi sia in contesti classici che moderni.
La struttura in multistrato di pioppo disegna forme squadrate e regolari mentre il movimento creato dall'irregolarità delle ante rende immediatamente riconoscibile questo pezzo d'arredo fuori dagli schemi.
Presentato da Pianca, al Salone del Mobile da poco finito, il sistema a parete Angle. Caratterizzato da elementi diagonali che uniscono le diverse altezze e le diverse profondità (25 e 35 cm) dei piani d'appoggio, è configurabile con contenitori con anta o a giorno, cassettiere o mensole. Sviluppato orizzontalmente, colpisce anche per lo spessore ridotto delle mensole (soltanto 14 mm).
Ecco a voi ShellF! Il nome deriva dalla fusione di shelf (libreria) e shell (conchiglia): questa libreria, che nasce come scultura in edizione limitata nello studio della giovane artista e designer Ka-Lai Chan, si ispira ad un animale che esce dalla sua conchiglia e si trasforma in elemento d'arredo grazie a Kristalia.
Di effetto visivo dinamico ed organico, è composta da un'aggregazione di vani rettangolari realizzati in Mdf con finitura laccata e connessi con giunture invisibili a 45°.
Disegnata da Giuseppe Viganò per Saba Italia, questa libreria evidenzia nel nome, Primo Quarto, l'ispirazione che ha portato alla sua realizzazione: la linea arcuata di una luna crescente. E così, sia i ripiani che i divisori seguono la linea curva della struttura per un insieme decisamente ben riuscito. Realizzata in legno laccato bianco opaco è disponibile a richiesta in tutti i colori RAL.
Nel seguito è possibile vedere anche il modello più piccolo da appendere a parete.